Giulio Berruti | Giulio Berruti Official©

mercoledì 11 giugno 2008

Fans Story di NUR


RACCONTO DI NUR

eccomi qua a fare anche il mio racconto di quella bellissima giornata... sarò molto breve (scherzo ) .

allora da dove inizio ????

Il Collegio Amuleo fu costruito all'inizio del '600 dal Cardinale Marco Antonio Da Mula o "Amuleo" ed era destinato ad ospitare i giovani nobili che studiavano presso l'Università.
Nel 1822 l'edificio prese fuoco e venne distrutto completamente. Prima di essere ricostruito ed assumere l'aspetto attuale passarono parecchi anni, durante i quali furono successivamente proposti diversi progetti con diverse destinazioni d'uso.
La Loggia Amulea è un palazzo in stile neogotico situato nel Prato della Valle, la maestosa piazza di Padova. Il palazzo è stato sede dei vigili del fuoco di Padova dal 1906 al 1989; attualmente ospita alcuni uffici comunali. Il fronte della costruzione è caratterizzato da un elegante loggiato; nella sala adiacente la grande balconata vengono celebrati i matrimoni civili.

Il Prato della Valle è la più grande piazza della città di Padova ed una delle più estese d'Europa con una superficie di 88620 m²[2]. La configurazione attuale risale alla fine del XVIII secolo ed è caratterizzata da un'isola ellittica centrale, chiamata isola Memmia (20.000 m² circa), circondata da una canaletta sulle cui sponde si trova un doppio anello di statue.

Di fronte alla Loggia c'è il bellissimo spiazzo di Prato della Valle.

Quattro viali lo attraversano su leggeri ponti e corrono rettilinei a incontrarsi, sotto grandi alberi, al centro dell'isolotto, detto Memmia dal nome del podestà che lo volle realizzare.
La sistemazione trae ispirazione dalla grande tradizione veneta del giardino patrizio; qui per la prima volta questo venne distolto dall'uso privato e proposto, secondo i concetti neoclassici, come soluzione urbanistica e qualificazione ambientale.

Con le sue alte piante, col giro tranquillo delle acque, con lo spazio così vasto all'intorno, Il Prato della Valle resta l'esempio di uno spirito urbanistico improntato a grande consapevolezza estetica e mescola architettura e natura in un fine equilibrio che sembra l'ultimo messaggio della grande tradizione veneta.... forse ho iniziato da troppo lontano ??

nooooo è che mi è rimasta l'allegria e la voglia di scherzare del simpaticissimo Giulio....

La mattina del 28 mi alzo e inizio a pensare come organizzarmi la giornata … Giulio ci sarà e che devo presentarmi e sbaragliare anche i bodyguards se ci sono .... mamma mia che colpo al cuore !!! ok devo prepararmi, lavo i capelli, mi restauro per non sembrare una cariatide e mi organizzo in modo da riuscire a partire da casa alle 13... parto e mi ritrovo in autostrada circondata da tir e pazzi che vanno a velocità proibitive... e penso ... Giulio questo incontro me lo sto proprio guadagnando eh ????

alla fine sono stata fortunata, arrivo a Padova e trovo subito il centro dove c'è la loggia e seduta sotto i portici vedo Francy con la sua simpaticissima mamy... facciamo quattro "ciacole", e poi verso le 14.45 arriva il custode che apre le porte e ci fa salire con altre ragazze sulla balconata della loggia... davvero molto molto bella e anche la vista che si gode da lassù... entriamo nella sala dove ci sarà l'incontro e occupiamo subito le sedie in prima fila !!!! peccato che poi sul tavolo davanti a noi hanno messo il proiettore che emetteva una leggera brezza bollente , così se Giulio aveva bisogno di un calippo alla menta io e Francy avevamo bisogno di un pinguino che fa aria fredda...

Io e Francy ci facciamo la foto assieme sulla balconata della loggia e poi entriamo nella sala .... verso le 16 arriva Giorgio Borghetti, che è proprio un bel ragazzo, che inizia a fare autografi e foto, anche io me lo sono fatto fare eheh

poi arrivano Chicco e Rodolfo ... l'attesa diventa sempre più snervante ... si sente il nome di Giulio e Anna...

un sesto senso mi dice di alzarmi e vado sul patto della scala e .... di lì a poco eccoliiiiiii

stupendi e sorridenti....beh lui all'inizio non tanto sorridente perché aveva sonno, ma poi ha reagito bene eheh

lo fermo anche io sugli ultimi scalini e gli chiedo se posso fare una foto con lui e lui accetta volentieri, così quando gli sono stata vicino... poi una ragazza mi ha spinto e stavo x volare giù dalle scale così lui mi ha ripresa abbracciandomi più forte di prima e chiedendomi come sta la nostra Jennina e di salutare il forum....

Proprio lì sugli scalini ho incontrato la mitica Patty del forum delle Lovers con sua figlia ed un'altra ragazza ... purtroppo la confusione era tanta come l'emozione visto che Giulio era a pochi centimetri da noi e non ci siamo potute parlare e stare assieme ma recupereremo sicuramente...

Giulio stava crollando dal sonno e dal caldo così lo abbiamo lasciato uscire sulla balconata e, tra una cosa e l'altra lo pregavamo di togliersi gli occhiali, ma lui non voleva... ma poi li ha tolti ma ha avuto un gesto di timidezza e subito ha guardato a terra, ma poi ha rialzato lo sguardo e noi siamo rimaste estasiate e lui sorrideva con timidezza all'assalto di foto che gli abbiamo fatto...

gli avevo promesso che non lo avrei più disturbato così mi sono girata attorno e... Annaaaa le sono corsa incontro e lei mi ha accolta con un sorriso stupendo... ragazze ma quanto è bella questa ragazza ? le ho portato anche a lei i nostri saluti e di Jenny e lei è stata molto felice e poi ci siamo messe a ridere e scherzare come due amiche tanto che le altre ragazze pensavano che la conoscessi da molto... ha apprezzato tanto la mia macchina fotografica che all'inizio aveva voluto guardare anche Giulio.... tanto che lei l'ha presa in mano e ha iniziato a dire "ma dov'è ? Giulio vieni vieni a vedere questa macchina fotografica ... scusami sai ma sono una patita ... guarda guarda ti faccio vedere alcune opzioni per usarla meglio !!!"

poi i fotografi me l'hanno rubata e lei si è scusata ma doveva essere disponibile per tutti.

alla fine siamo rientrati nella sala dove il simpaticissimo regista Stefano Alleva ci ha intrattenuti con gag e addirittura buttandosi a terra x farci vedere come voleva che morisse chicco... e la frase dell'aiuto regista che alla fine dell'ennesima ripresa della morte di Chiccho gli dice in romanesco " e mori li mortacci tua"... poi Giulio è arrivato con la telecamera e tutti hanno fatto e detto battute da ridere a crepapelle ....

Beh... ho provato a vedere se il Sig. Alleva mi scritturava ... gli ho detto che i capelli ci sono ... magari con un po' di trucco e di tacco si riesce ad avere anche il resto... lui ha scherzato volentieri è stato al gioco con molta simpatia.

Sono stati proiettati due filmati riguardanti i primi giorni di lavorazione sul set, le prime lezioni di ippica... tutto messo in chiave umoristica ... e il regista poi ci ha raccontato del provino di una ragazza di Venezia per il ruolo di Agnese: Giulio doveva entrare nella sua stanza e dire "Agnese io ti amo" e lei lo doveva mandare via dicendo "Vattenere se ti vede mio fratello ti uccide" e invece lei ogni volta diceva in dialetto veneziano "Va via che se te vede me fradeo el te copa"... Sentire Giulio parlare in dialetto veneziano è stato uno spasso

Ad un certo punto c'era sempre il Sig. Alleva che parlava in piedi davanti a Giulio e Anna che erano seduti e io guardavo il regista, ma lui ha parlato di Giulio così il mio sguardo è passato dietro dove c'era lui e.... lui era là che mi guardava e quando ha visto il mio sguardo un po' intimidito mi ha fatto l'occhiolino e Anna mi ha sorriso... che dolci .. prima di andare via ha accontentato tutte x altre foto anche se era in ritardo, è stato sempre disponibile, sorridente e dolce con tutti.

Devo ringraziare la dolce Jenny per aver potuto essere a Padova ad incontrare tutto il cast e il dolcissimo Giulio.

Se volete vedere le foto di quella giornata venite pure sul forum http://giuliomariaberruti.forumfree.net      

Vi aspetto e vi abbraccio tutte


 

Nessun commento:

Posta un commento

Tutti i numeri del Blog

counter online dal 07/01/2010
free counters